La nostra STORIA
Il nostro gemellaggio nasce ufficialmente l'otto Settembre 1968 con la firma dei due sindaci Finco Luigi e Rorgues René; ma le sue radici partono un pò prima, esattamente nella primavera del 1967 ad opera del dr. Aristide Finco, che è stato l'ideatore, l'organizzatore e il continuatore di questo gemellaggio.
Si era allora ai primi anni del M.E.C. e si stavano diffondendo le nuove ventate di europeismo. Il dott.Finco ha raccolto subito questa idea ed ha pensato di unire il nostro paese di Busiago con un paese francese che avesse pressapoco le stesse caratteristiche del nostro, che era ancor più di adesso, un paese essenzialmente agricolo, con il mais come coltura predominante. ma come riuscire in questa impresa? Alla fiera dell'agricoltura a parigi, nella primavera de '67 il dr. Finco si rivolse ad un giornale agricolo: "Le Figaro Agricole". Il direttore Lucien Maestracci si dimostrò molto interessato all'idea e assieme ad un altro giornalista, venne a visitare il paese di Busiago nella traziozionale festa dell'8 Settembre. Conosciuta quindi la realtà italiana, il Direttore iniziò la ricerca di un paese gemello in Francia. Trovatone uno dedito prevalentemente all'agricoltura e in particolare alla coltivazione del mais; questo comune di poco più di 1000 abitanti, collocato nel dipartimento dei Pirenei Atlantici nella regione Aquitania, era Serres Castet! Dopo che il sindaco e l'amministrazione comunale di questo paese furono favorevoli all'iniziativa, il signor Finco e Bruno Trento si recarono a visitare il paese francese, gettando i semi per una profonda e sincera amicizia che dura tutt'ora!
Notre HISTOIRE
All'insegna del MAIS
Questo dolce Settembre che riveste
il mondo a nuovo coi frutti dei campi,
ha maturato il nostro incontro
come pianta di mais.
Gioiosi pennacchi i sorrisi,
grani caldi di sole i cuori uniti
dall'amore alla terra.
S'intrecciano nel vento i tricolori
d'italia e Francia
che hanno comuni il rosso del tramonto
ed il bianco dell'alba
tra l'azzurro del cielo
ed il verde dell'erba.
Domani questi giorni torneranno
con la visione di pannocchie a grappolo,
stendardi d'oro ai muri delle case,
e sarà nuova festa nel ricordo
di un fausto gemellaggio.
Dino Mazzonetto